Porte e Portoni Blindati
Margutti snc vende ed installa Porte Blindate a Roma e Provincia. Si fornisce anche servizio di sostituzionedella vecchia porta blindata o di sostituzione dei normali portoncini in legno con portoni blindati. Siamo specializzati anche nell’adattare la vecchia porta di legno su un portone blindato o di riprodurla fedelmente. Vediamo di quali criteri tenere conto prima di procedere all’acquisto di una porta blindata.
Scegliere la giusta Porta Blindata
Le funzioni delle porte blindate sono molteplici. La cosa più importante che si chiede ad una porta blindata è garantire la sicurezza in casa. Per questo, prima di acquistarne una, bisogna fare attenzione alle caratteristiche possedute dai vari modelli di porte e portoni blindati che ci vengono proposti.
Queste caratteristiche devono rispondere alle nostre reali necessità in modo da non spendere né di più ne di meno del necessario. Se abitiamo in un condominio la nostra esigenza sarà diversa di un altro che abita in una costruzione isolata. Se la nostra porta blindata si trova all’interno di una scala, dovremo scegliere un pannello diverso rispetto ad una porta che si trovi esposta agli agenti atmosferici, se abbiamo bisogno di luce invece sceglieremo una porta blindata a vetri e non una con il pannello, ecc…
Vediamo insieme le principali caratteristiche da tenere in considerazione prima di procedere all’acquisto del nostro nuovo portone blindato:
- Classe di Effrazione o di resistenza (resistenza ai tentativi di effrazione)
- Accessori di sicurezza (accessori di sicurezza posseduti dalla porta blindata)
- Ubicazione della porta (interno scala, luogo esterno protetto dagli agenti atmosferici, luogo esterno non protetto da agenti atmosferici)
- Estetica (porte con pannelli, porte blindate con grate, porte blindate a vetri)
Classe Effrazione Porte Blindate
Non tutte le porte blindate sono uguali. Non parliamo per il momento di estetica ma di “classe effrazione” o classe di resistenza. Cos’è la classe di effrazione di una porta blindata? E’ la risultanza di un test a cui vengono sottoposte le porte blindate per valutarne la resistenza ai tentativi di effrazione secondo le norme Uni En 1628, 1629 e 1630.
Esistono ben 6 classi di sicurezza, a partire da 1 (la più bassa) per finire alla 6 (la più alta).
Le porte blindate classe 1 in sede di test devono resistere a tentativi di effrazione utilizzando solo la forza umana. E’ una fattispecie inverosimile, per questo non si trovano in commerccio questo tipo di porte blindate.
La Classe 2 invece prevede la resistenza a tentativi di scasso con attrezzi semplici quali cacciavite, tenaglie e simili. Si trovano in commercio e spesso sono quelle pubblicizzate a prezzi tipo 350 euro + iva montaggio escluso. Non trattiamo questo tipo di porte in quanto a nostro avviso non garantiscono una sufficiente sicurezza.
Con le porte blindate in classe 3 invece iniziamo ad identificare un portone efficiente contro i tentativi di effrazione più utilizzati, ovvero quelli portati attraverso l’uso di piedi di porco, barre di acciaio ecc… Questo tipo di porta garantisce sicurezza nella maggior parte dei casi in abitazioni non isolate e condomini.
Una porta blindata in classe 4 è invece adatta a respingere uno scassinatore esperto, che può servirsi anche di seghe, accette, scalpelli e trapani portatili a batteria. Questo è il tipo di porta più adatta per villini non isolati.
In classe 5 e 6 troviamo portoni blindati che resistono, oltre ai tentativi di scasso portati con gli attrezzi sopracitati, anche a quelli con attrezzi elettrici più sofisticati come le seghe a sciabola e seghe ad alta potenza. Queste tipologie di porte blindate sono adatte per ville isolate.
Accessori Porte Blindate
Scocca e Controtelaio: Le porte blindate sono costituite da una scocca in acciaio ed un controtelaio in acciaio. Sia la scocca che il controtelaio devono essere zincati per non incorrere in problemi di ruggine futura. All’interno della scocca devono esserci delle barre in acciaio per prevenire attacchi con il piede di porco che pieghino la scocca al punto da permettere l’ingresso di malinenzionati.
Coibentazione: Se abbiamo necessità di isolamento termico ed acustico all’interno della scocca della porta blindata è bene avere una coibentazione (polistirolo o, meglio, poliuretano espanso.
Cerniere: Meglio scegliere porte blindate con cerniere registrabili in verticale ed orizzontale per garantirsi la perfetta chiusura nel tempo.
Rostri antiscardino: Sono dei puntali in acciaio fissi che vanno a “incatenare” l’anta del portone blindato sul telaio per proteggersi contro attacchi a spinta o a tiraggio.
Serratura: Ci sono vari tipi di serratura. La più diffusa è quella a cilindro europeo con cremagliera, protetta con piastra antitrapano e da dispositivo defender in acciaio “antishock”. L’antishock blocca la porta nel caso di forzatura del cilindro il quale a quel punto girerà a vuoto e non permetterà l’apertura della porta. L’antishock funziona anche in caso di asportazione del cilindro.
Limitatore di apertura: L’erede della vecchia “catenella”. Permette l’apertura parziale della porta per parlare con sconosciuti in sicurezza. La porta si apre i pochi centimetri e viene bloccata da una staffa in acciaio.
Spioncino: Per vedere chi c’è all’esterno senza aprire la porta
Guarnizioni e paraspifferi a ghigliottina: Le guarnizioni isolano dagli spifferi. Il paraspifferi a ghigliottina è una guarnizione che scende fino a toccare terra quando la porta è chiusa. protegge da spifferi e polvere.
Maniglieria: A scelta di modelli, colore e materiale. Color oro, color argento (cromo-satinati), bronzo, ferro battuto, ecc…)
Altri accessori possono essere la serratura elettronica con combinazione e similari.
Ubicazione della Porta Blindata
Un altro elemento molto importante da valutare in sede di scelta di una porta blindata è l’ubicazione. In base a questa si dovrà scegliere il giusto pannello esterno.
Se la porta deve essere collocata in un luogo interno protetto dagli agenti atmosferici, come ad esempio le scale di un condominio, basterà un semplice pannello liscio. La scelta di un pannello diverso in questo caso sarà soltanto in base al personale gusto estetico o alla necessità di riprodurre lo stesso disegno della vecchia porta esistente (classico caso dei condomini).
Se invece la porta blindata si affaccia all’esterno ed è esposta agli agenti atmosferici la scelta del pannello dovrà per forza ricadere su alluminio, pvc o rovere resinato. Questo per evitare che con il tempo, il sole e la pioggia, il pannello si rovini fino al punto di doverlo sostituire di nuovo. Va bene anche un pannello in legno massello purché si sia disposti a sottoporlo a manutenzione periodica per rinnovarne la brillantezza. I pannelli esterni in alluminio, pvc e rovere, sono adatti anche per chi possiede gatti e vuole evitare che lo rovinino grattando con le unghie sullo stesso.
Per gli ambienti esterni semiesposti agli agenti atmosferici (tipo un portico) la giusta scelta potrebbe essere quella di un pannello pantografato, purché con base in legno “multistrato marino” che garantisce resistenza all’umidità. Anche per questo tipo di ubicazione si può scegliere un pannello in pvc, alluminio, rovere resinato o legno massello.
Tipologia di Porte Blindate
La nostra offerta di porte blindate spazia dalla semplice porta con pannello liscio alla porta con pannello in pietra, passando per porte blindate con pannelli in alluminio, pvc, legno massello, vetri blindati o grate con vetro.