Lo so, l’argomento di questo articolo c’entra poco con il mondo degli infissi e della falegnameria in generale. Ma oggi mi sentivo di scrivere sul mio paese, il posto che ha dato i natali a me, mio padre e mio nonno, quest’ultimo il primo falegname della famiglia Margutti. Mi piacerebbe che questo pezzo giungesse a più persone possibile. Non tanto per invitarli a visitare il mio Show Room, quanto per visitare Cave, questo splendido paese che ha tanto da offrire al forestiero. Cosa fare a Cave (e anche cosa vedere a Cave) lo descriverò brevemente di seguito.
Cosa vedere a Cave
In questo paese della provincia di Roma, o Area Metropolitana di Roma Capitale come si dice adesso, potrete vivere qualche giorno nel più completo relax. A seconda del periodo scelto potrete anche assistere a bellissimi eventi di cui parlerò in seguito. Per quel che concerne il cosa vedere a Cave, passo immediatamente in rassegna ciò che secondo me non va assolutamente perso.
UN PICCOLO PERCORSO MEDIEVALE
Il percorso medievale nella città di Cave si traduce nella visita di alcune chiesette che risalgono a quell’epoca. Si parte senza dubbio dalla Chiesa di San Lorenzo, risalente al 988 d.C. e realizzata su quello che si pensa siano i resti di un vecchio tempio. L’ipotesi è rafforzata dai materiali presenti all’interno della chiesa come le colonne della sua navata. All’interno della chiesa, oltre alla bellezza dei dipinti, c’è una scala “a tenaglia” che conduce alla cripta sottostante. Gli interventi di restauro compiuti nei secoli hanno donato ala chiesa il tipico aspetto romanico, con 3 navate e copertura del soffitto in legno. Si narra che in passato i fanciulli malati venissero portati qui per metterli nelle mani del Signore al quale spettava l’arduo compito di decidere se dovevano vivere o morire. Ciò è rafforzato dal ritrovamento di numerose sepolture di bambini.
Dopo la visita alla chiesa di San Lorenzo si può discendere da Via San Lorenzo, passando poi per Viale Giorgioli, alla splendida chiesa di Santa Maria in Plateis. Esternamente non è molto suggestiva ma al suo interno custodisce autentiche meraviglie pittoriche. Fu edificata agli inizi del 400 al posto di quello che doveva essere un campo di addestramento per soldati.
Incamminiamoci a questo punto lungo Viale Pio XII- Via Cavour e raggiungiamo il centro storico dove, scendendo un altro po’ troviamo la Chiesa di Santa Anatolia (o Santa Anatolia al Ceppo). La chiesa è situata ai piedi del centro storico, e precisamente in via del Ceppo, laddove una volta cominciava la città antica e la salita al borgo. Analizzando la struttura si può ritenere di origine medievale, anche se la parte più antica degli affreschi ancora presenti vengono datati alla prima metà del ‘400.
LE ALTRE CHIESE
Di chiese a Cave ce ne sono diverse, tutte molto belle. Citiamo per prima la Chiesa di Santo Stefano, nel centro storico, proprio attaccata all’Ex Convento degli Agostiniani, oggi sede del Comune. Uscendo dall’arco di ingresso del centro storico troviamo la Chiesa di Santa Maria e poi, risalendo per Corso Vittorio Emanuele, troviamo la Chiesa di San carlo Borromeo con annesso convento dei Frati Francescani Minori. Qui, non si può non fermarsi ad ammirare lo splendido chiostro. Un po’ più distante, ma se avete buone gambe comodamente raggiungibile a piedi grazie alla presenza di un generoso marciapiedi, vi è invece il Santuario dell Madonna del Campo.
IL MUSEO LORENZO FERRI
In Via Cavour, troverete senz’altro aperto il Museo Lorenzo Ferri, spazio dedicato al grande artista, scultore e sindonologo che ebbe con Cave un legame autentico, proseguito poi con i figli che hanno permesso la realizzazione di questo museo. Una visita guidata vi permetterà di vivere una bella esperienza artistica che culminerà con la visita al Presepe Monumentale del Ferri, il presepe con le statue più alte del mondo.
EVENTI A CAVE
Se capitaste a Cave durante i suoi eventi, vi troverete in mazzo a delle manifestazioni realizzate in maniera inappuntabile.
Il 14 Settembre troverete Cave popolata di personaggi del 1500, intenti a rievocare la Pace di Cave, stipulata tra il Papa e l’Impero Spagnolo al termine di quella che a livello europeo prese il nome di Guerra del Sale. Per l’occasione, sbandieratori, dame e cavalieri, popolani, arcieri e balestrieri, sfileranno lungo le vie della città, fino all’evento finale che prevede delle gare di tiro con l’arco e con la balestra.
Il venerdì Santo invece vi si svolge una delle più grandi processioni in costume d’epoca d’Italia, che in alcune annate hanno toccato i 1000 figuranti. Si rievoca la passione di Cristo. I personaggi del vecchio e del nuovo testamento sfilano per le strade in un percorso che li porta fino al luogo che rappresenta il luogo della crocifissione. Segue la rappresentazione della passione e morte di Gesù.
L’ultima domenica di Ottobre va invece in scena la Sagra delle Castagne, frutto prelibato presente in gran quantità. grazie alla presenza di grandi castagneti (che hanno anche il merito di aver permesso lo sviluppo della scuola di falegnameria di Cave). E’ un evento al largo respiro in cui si aprono cantine in tutto il centro storico e migliaia di visitatori giungono da ogni dove per degustare i piatti tipici tradizionali.
Da un po di tempo a questa parte si svolge anche “Vicoli in Arte”, una rassegna culturale-enogastronomica. Anche in questa occasione le cantine aprono i battenti, il centro si popola di artisti di strada e si organizzano i “giochi di una volta”.
DOVE DORMIRE E MANGIARE A CAVE
Durante gli eventi sopracitati, si consiglia di mangiare nelle cantine. Negli altri periodi, escludendo le pizzerie, si possono trovare diversi locali dove mangiare bene. Su tutti, ma solo perché propongono piatti autentici della tradizione, L’Antico Mulino, l’Oca Bianca, Le terre dei Clementi e il Ristorante Calabresi.
Per dormire vi sono numerosi bed and breakfast ed che potrete trovare sui siti www.rome-countryside.com e www.magicvalmontone.it.
Buona permanenza!